Comunicazione e Organizzazione mostre:
"Ennio Tamburi. Mappe di luoghi impossibili"
Jesi, Palazzo Bisaccioni, Ottobre 2022 - Gennaio 2023
"Achille Perilli e Ennio Tamburi. Un lieve circoscrivere"
ETWorks studio Roma. Giugno 2023

 
 
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2022-23
Rassegna Stampa


Comunicato Stampa
Ennio Tamburi
Palazzo Bisaccioni JESI

Comunicato Stampa
Perilli-Tamburi


Achille Perilli

Ennio Tamburi

Venerdì 14 Ottobre 2022 alle ore 18.00 nelle sale museali di Palazzo Bisaccioni di Jesi (AN), si è inaugurata la mostra antologica di Ennio Tamburi (Jesi, 1936 – Roma, 2018) dal titolo “Mappe di luoghi impossibili”, a cura di Roberto Lacarbonara, con il patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.

A dieci anni di distanza dalla grande personale “Semplice. Complesso”, tenutasi nella Galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma (2012), Palazzo Bisaccioni - sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi - ospita un’ampia selezione di opere realizzate da Ennio Tamburi tra il 1993 e il 2011, un nucleo fortemente rappresentativo della ricerca pittorica che il maestro jesino, considerato uno degli interpreti più raffinati dello scenario artistico italiano del Novecento, scelse di radunare per la retrospettiva romana e che segnano il punto apicale di una intera carriera dedicata allo studio del segno e dello spazio.

“Per artisti come Tamburi – o come Griffa, come Novelli, come Twombly, tra gli accostamenti più fedeli e ricorrenti nella critica – accanto a un segno c’è sempre un altro segno per effetto di espansione, di libertà, di indefinitezza. La scena informale della Roma anni Sessanta resta viva nell’impasto di colore e materia in questi interpreti dello spazio sempre auratico dell’opera. Uno spazio che Tamburi intende come “campo”, secondo molteplici declinazioni. Campo di battaglia, nei primi agglomerati di puntini “schierati, compatti, pronti a colpire” che attrezzavano le carte degli anni Novanta. Campo energetico, quantico, “predimensionale” nei fogli sciolti e radunati in coppie e gruppi a partire dagli anni Duemila” (Roberto Lacarbonara).


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