FESTIVAL DELLA
CULTURA CAMBOGIANA |
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RASSEGNA 31/5/2008 30/5/2008 28/5/2008 27/5/2008 26/5/2008 25/5/2008 23/5/2008 22/5/2008 21/5/2008 20/5/2008 14/5/2008 11/5/2008 22-28/5/2008 17/5/2008 8-15/5/2008 7-13/5/2008 giugno 2008 |
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La Cambogia
è Angkor Wat, le meraviglie di templi straordinari. La Cambogia
è Phnom Penh, i viali alberati e il Palazzo Reale. E poi la tradizione
khmer, l’arte, la musica. Ma la Cambogia è anche la storia
recente della tragedia di Pol Pot, la faticosa rinascita dopo gli orrori
che hanno trasformato questo paese in un luogo di sofferenza. Il Festival è iniziato il 13 maggio con la Rassegna Cinematografica “Dal silenzio alla speranza” promossa dalla Fondazione Roma. Film d’apertura a firma di Rithy Panh “La gens de la rizière”, proiettato a Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia, alla presenza del regista. La rassegna è proseguita alla Sala Trevi e al Cinema dei Piccoli. A Villa Medici il 14 è stato presentato l’ultimo libro di Rithy Panh, scrittore cambogiano scampato al genocidio, “La carta non può avvolgere la brace” edizioni ObarraO, e in collaborazione con Apollo 11, la proiezione del film omonimo tratto dal libro. Era presente l’autore-regista. Libro e film raccontano la vita quotidiana di un gruppo di prostitute di Phnom Penh. Sfiancate dalle notti passate in strada, un gruppo di giovani ragazze soffre e si droga per sopportare la fatica e il disgusto. Il 20, all’Ara Pacis, Tavola Rotonda sul tema “Angkor la sfida del tempo: Conservazione-Restauro-Valorizzazione”. Con la partecipazione del Sovraintendente Eugenio La Rocca, Mounir Bouchenaki-ICCROM, Giuseppe Proietti-MIBAC, Giorgio Croci-Sapienza Università di Roma, Azzedine Beschaouch-Unesco; mostra virtuale sul tempio del Baphuon, cantiere dell’Ecole française d’Extrême-Orient. Modera Martine Boiteux "Les Amis d’Angkor". Dal 22 fino all’11 giugno a Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, si è svolta la mostra fotografica “Il sorriso di Angkor” a cura delle edizioni White Star, per rivivere la grandiosità del passato attraverso le immagini del sito di Angkor Wat, il principale esempio dello stile classico dell’architettura Khmer. Il 22 serata, con concerto, di beneficenza a Palazzo Farnese, a favore di “toutes à l’école” per promuovere la scolarizzazione delle giovani cambogiane, per toglierle dalla strada e dalla miseria. Brani di musica di corte cambogiana, con gong e xilofoni e poi, promossa dalla "Compagnia della Musica in Roma", Vanessa Bonelli Mosel, giovanissima pianista già affermata sulla scena internazionale che eseguirà musiche di Liszt e Skrjabin. Il 30, infine, nella sede del CNR,
giornata di studio “A Oriente della Medicina:
terapie tradizionali e ricerca” organizzata in collaborazione
con la Fondazione Sigma Tau a cui partecipano: Antonio Guerci-Università
di Genova, Menotti Calvani-coordinatore, Francesco Negro-Università
di Roma, Marco Corsi-Sigma Tau. |
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AFTER S.r.l. |
Associazione
Culturale MUSADOC - Via Antonio
Bertoloni 55 • 00197 Roma |
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